Comune di Fiesole

Le principali utilità del Comune di Fiesole

Il Comune di Fiesole rappresenta l’erede naturale della antica e radicata storia di questo territorio che, sin dall’Alto Medioevo, è stato sottoposto al dominio della florida Diocesi di Fiesole. Sin dall’epoca longobarda, attorno al VI secolo d.C. il territorio fiesolano risulta infatti organizzato amministrativamente entro i confini dell’antica dominazione romana, rimpiazzata nel tempo dalle strutture organizzative, civili e religiose, che facevano capo al Vescovo di Fiesole.

Anche dopo la conquista e la distruzione di Fiesole da parte dei fiorentini, e l’ingresso nell’orbita di influenza della città gigliata, Fiesole ha sempre mantenuto una profonda identità culturale che l’ha portata a rinascere, a partire dalla profonda ricostruzione ottocentesca, quale centro artistico, paesaggistico e turistico indipendente rispetto alla “illustre vicina”, caratterizzandosi come sorta di terrazza panoramica su Firenze grazie anche alla immensa fortuna di cui Fiesole ha sempre goduto presso artisti e personalità celebri grazie all’amenità dei suoi luoghi.

Il territorio fiesolano confine con quello di Firenze, ed è uno dei più estesi della provincia: infatti, oltre al centro storico, in cui si trova la sede del Municipio e tutte le principali attrattive storiche, artistiche e culturali, comprende numerose frazioni che si estendono su ampie distese boscose che ricoprono i colli circostanti, quali il Girone, Compiobbi, Caldine, Ellera.

Il Municipio ha sede nello storico edificio del Palazzo Pretorio, collocato in posizione dominante nel punto più elevato della piazza centrale del paese, piazza Mino da Fiesole.

Via di accesso privilegiata a Fiesole è la strada panoramica che sale al colle fiesolano da Firenze: la carrozzabile, che nel primo tratto prende il nome di Via San Domenico per poi mutarsi in via Mantellini, sale in modo sinuoso a Fiesole dipartendosi dal Viale Volta. Ampie volute della strada lasciano il tempo e lo spazio all’occhio di spaziare sull’incomparabile panorama su Firenze e colli circostanti. Salendo da Firenze, la via principale incontra prima il Convento di San Domenico, dunque la il bivio verso l’antico borgo di Maiano, per terminare infine direttamente nella piazza principale di Fiesole, piazza Mino da Fiesole, il cui ingresso è segnalato dal maestoso edificio del Seminario Vescovile.

La strada che da Firenze porta a Fiesole si percorre in auto o in bici oppure anche con i mezzi pubblici: arriva infatti direttamente da Piazza San Marco in Piazza Mino da Fiesole il bus n° 7 dell’Ataf, con tempi di percorrenza inferiori ai venti minuti e con solo quattro fermate intermedie.

Altre importanti vie di comunicazione del territorio fiesolano sono: