Basilica di San Romolo (Duomo)

Il Duomo di Fiesole, intitolato a San Romolo, domina la piazza centrale della cittadina, Piazza Mino da Fiesole, attorniato dagli altri edifici che costituiscono il complesso vescovile, ovvero il Seminario, il Palazzo dei Vescovi e la Cappella di San Jacopo.

L’antichissima costruzione risale, nella sua originaria costruzione, agli inizi del secolo XI, quando la sede del vescovo fu spostata a San Romolo dalla precedente cattedrale, la Badia Fiesolana. La dedica della chiesa ricorda il santo che portò la predicazione cristiana nel territorio fiesolano ed ivi morì martire nel corso della sua opera di evangelizzazione.

Costruita nel 1026 per volontà di Jacopo il Bavaro, che aveva deciso di traslare la sede vescovile dalla Badia all’interno delle mura cittadine, la cattedrale di San Romolo fu ampliata diverse volte nel corso dei secoli: una prima volta nel XIII secolo (al 1213 risale ad esempio la costruzione del campanile), una seconda nel XIV secolo, e ulteriori rimaneggiamenti nei secoli successivi, fino a quando, nel corso dell’Ottocento venne ricostruita integralmente la facciata del Duomo così come oggi appare ai visitatori.

La chiesa cattedrale di Fiesole è stata per lunghi secoli il centro nevralgico della potente diocesi fiesolana, che ancora oggi copre un territorio molto vasto in Toscana, arrivando ad estendere la sua giurisdizione pastorale fino alle prime propaggini del Chianti.